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Stato patrimoniale – aspetti generali

Nello stato patrimoniale le attività e le passività devono essere raggruppate per natura e devono essere presentate in un ordine che rifletta la loro liquidità relativa.
In aggiunta a quanto richiesto da altri IFRS, lo stato patrimoniale o la nota al bilancio devono dare evidenza delle seguenti attività e passività:

Attività
a) disponibilità liquide e saldi con la banca centrale;
b) buoni del tesoro e altri titoli ammissibili al rifinanziamento presso la banca centrale;
c) titoli di Stato e altri tioli posseduti per negoziazione;
d) collocamenti presso, e prestiti e anticipazioni a, altre banche;
e) collocamenti su altri mercati monetari;
f) prestiti e anticipazioni a clienti; e
g) titoli mobiliari posseduti per investimento.
Passività
a) depositi di altre banche;
b) depositi da altri mercati monetari;
c) ammontari dovuti ad altri titolari di depositi;
d) certificati di deposito;
e) cambiali e altre passività cartolari; e
f) altri fondi presi a prestiti.
Le attività e le passività devono essere compensate solo nel caso in cui si abbia il diritto di procedere alla compensazione e la compensazione sia il metodo con cui ci si attende che le attività saranno realizzate e le passività estinte.
La banca deve indicare il fair value di ciascuna categoria di attività e passività finanziaria come richiesto dallo IAS 32 e dallo IAS 39.