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Consulenza

Benefici dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro

Un’impresa deve rilevare contabilmente i benefici dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro come passività quando, e solo quando, essa è impegnata, in modo comprovabile, a:
a) interrompere il rapporto di lavoro di un dipendente o di un gruppo di dipendenti prima del normale pensionamento; o
b) erogare benefici per la cessazione del rapporto di lavoro a seguito di una proposta di incentivi all’esodo.
Un’impresa è impegnata, in modo comprovabile, a interrompere il rapporto di lavoro di un dipendente o di un gruppo di essi, quando, e solo quando, essa ha un programma formalizzato dettagliato relativo al licenziamento (estinzione del rapporto di lavoro) e non ha possibilità realistiche di recedere da tale programma. Quando i benefici ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro sono dovuti più di dodici mesi dopo la data del bilancio, essi devono essere attualizzati.