Il Decreto legislativo in esame, quindi, richiede maggiori informazioni per verificare il cliente rispetto alla precedente normativa sull’antiriciclaggio, infatti gli obblighi consistono nelle seguenti attività:
- identificare il cliente e verificarne l’identità attraverso documenti, dati o informazioni ottenuti da una fonte affidabile e indipendente;
- identificare il titolare effettivo e verificarne l’identità;
- ottenere informazioni sullo scopo e sulla natura prevista del rapporto continuativo o della prestazione professionale;
- svolgere un controllo costante nel corso del rapporto continuativo o della prestazione professionale.
Il titolare effettivo
Per titolare effettivo si intende:
• in caso di società:
- la persona giuridica o le persone fisiche che, in ultima istanza, possiedano o controllino un’entità giuridica, attraverso il possesso o il controllo diretto o indiretto di una percentuale sufficiente della partecipazioni al capitale sociale o dei diritti di voto in seno a tale entità giuridica, anche tramite azioni al portatore, purché non si tratti di una società ammessa alla quotazione sul mercato regolamentato e sottoposta a obblighi di comunicazione conformi alla normativa comunitaria o a standard internazionali equivalenti; questo criterio si ritiene soddisfatto ove la percentuale corrisponda al 25%+1 di partecipazioni al capitale sociale;
- la persona fisica o le persone fisiche che esercitano in altro modo il controllo sulla direzione di un’entità giuridica;
• in caso di entità giuridiche quali le fondazioni e di istituti giuridici quali i trust, che amministrano e distribuiscono fondi:
- se i futuri beneficiari sono gia stati determinati, la persona fisica o le persone fisiche beneficiarie del 25% o più del patrimonio di un’entità giuridica;
- se le persone che beneficiano dell’entità giuridica non sono ancora state determinate, la categoria delle persone nel cui interesse principale è istituita o agisce l’entità giuridica;
- la persona fisica o le persone fisiche che esercitano un controllo sul 25% o più del patrimonio di un’entità giuridica.